Con l’adozione del minimum standard Azione 14, si sono introdotti a San Marino i principi in merito alla gestione delle controversie fiscali oggetto di procedure amichevoli (“MAP”), disciplinate dall’articolo 25 del Modello OCSE di convenzione per evitare le doppie imposizioni sul reddito e sul patrimonio (“Modello OCSE”) che coinvolgono i contribuenti residenti e non residenti nel territorio della Repubblica di San Marino.
Il documento a cui i membri dell’Inclusive Framework, ivi incluso San Marino, devono attenersi per adottare questo standard è il Report Finale dell'Azione 14, intitolato Making Dispute Resolution Mechanism More Effective, redatto nel 2015 e seguito dal gruppo di lavoro MAP Forum dell’OCSE.
Tutti i trattati bilaterali contro le doppie imposizioni stipulati dalla Repubblica di San Marino contengono una clausola istitutiva della Procedura Amichevole (MAP), un istituto che si configura anzitutto, ai sensi dell'Articolo 25 del Modello OCSE, come rimedio esperibile da parte del contribuente che ritenga di essere o di poter essere leso da una imposizione fiscale non conforme alle Convenzioni.
La Procedura Amichevole può inoltre essre e avviata direttamente dalle Autorità Competenti degli Stati contraenti in caso di difficoltà o dubbi inerenti all'interpretazione o all'applicazione del trattato bilaterale.
La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio, per il tramite del Dipartimento Finanze e Bilancio, si pone in prima linea per garantire un ambiente favorevole agli investimenti delle imprese che operano a livello transfrontaliero e assicurare un’adeguata coerenza della prassi amministrativa con i principi declinati dalle fonti internazionali di riferimento.
A tale scopo (Prassi e Normativa di riferimento):