Con l’adozione del minimum standard Azione 5 del Progetto BEPS dell’OCSE, San Marino ha introdotto sia dei criteri di attività sostanziale per definire i regimi fiscali che è possibile avere in territorio, sia l’adozione di un quadro di trasparenza atto a garantire il tempestivo scambio di informazioni richiesto dallo standard, in collaborazione con le Autorità Competenti delle altre giurisdizioni, quando si delineano determinate condizioni stabilite a livello internazionale.
Il documento a cui i membri dell’Inclusive Framework, ivi incluso San Marino, devono attenersi per adottare questo standard è il Report Finale dell'Azione 5, intitolato Countering harmful tax practices more effectively taking into account transparency and substance, redatto principalmente nel 2015 e seguito dal gruppo di lavoro FHTP dell’OCSE.
È stato con la positiva valutazione fra pari, avvenuta durante il meeting FHTP di ottobre 2018, che San Marino è stato espunto dalla "grey list" dei paradisi fiscali dell'Ue elencati nell’Allegato 2 (Fair Taxation - 2.1 Esistenza di regimi dannosi) pubblicato dal Gruppo Codice di condotta dell'Ue in data 20 dicembre 2018.
Il Quadro di Trasparenza e stato infine pienamente adottato nel mese di Febbraio 2020, con una circolare interna trasmessa dal Dipartimento Finanze e Bilancio, grazie alla quale San Marino ha nuovamente ricevuto una valutazione positiva senza raccomandazioni da parte del Segretariato FHTP dell’OCSE.